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27 Luglio 2002
Jamaican Liberation Orchestra (Festa de l'Unità, Bergamo)
Che anche in Italia lo Ska stia sparando le sue ultime cartucce, è cosa risaputa. E’ un processo fisiologico che coinvolge, ciclicamente, tutto e tutti. Negli ultimi 5 – 10 anni abbiamo assistito ad un pullulare di ska band, alcune discrete, molte mediocri, poche ottime e, speriamo, destinate a durare nel tempo. Tra queste, la band di Gigi T-Bone, la Jamaican Liberation Orchestra, che oltre tutto, ha un certo feeling con SkabadiP.
Una sera di questa strana estate appena terminata, i JLO fanno capolino in quel di Bergamo, alla festa de l’Unità, quale occasione migliore per farsi una sana mangiata e godersi un po’ di ottimo Ska. Approfitto dell’occasione per portare con me la macchina fotografica (con le batterie nuove!! Ancora scusa agli Amanita Muscaria!) e al momento del concerto mi piazzo sul palco, da dove davvero mi godo uno splendido concerto.
Non sempre Bergamo si dimostra particolarmente calda con le band che non conosce molto. Ricordo ancora un vecchio concerto dei Persiana Jones davanti a 20 persone che sembravano capitate li per caso. Quindi temevo una certa freddezza da parte del pubblico locale. E invece, già fin dai primi pezzi, vedo che il pubblico si avvicina al palco e balla mostrando di apprezzare il gruppo. Sarebbe difficile il contrario vien da dire, lo so.
Ad ogni modo, quantifico i presenti in circa un 3-400 persone e tutti si godono il concerto fino alla fine pelandosi le mani per gli applausi, ballando dall’inizio alla fine, cantando ed entusiasmandosi verso i funambolismi dei nostri solisti.
Il repertorio del gruppo lo conosciamo tutti: va ben oltre il loro grande album, qui per altro riproposto per intero, e comprende una lunga serie di cover, tutte apprezzate dal pubblico.
Poi ci sono i funambolici assoli di Gigi, Valentino, Massimo e Gian Luca e il ritmo sapientemente orchestrato da Lorenzo e Ivan.
Il concerto inizia puntuale verso le 22.30, preceduto da una band di supporto di cui non ricordo molto essendo io alle prese conuna crepe alla nutella che m’ha tenuto occupato a lungo.
Prima del concerto scambio due chiacchiere con Gigi e mi faccio raccontare della sua esperienza con i New York Ska Jazz Ensemble, "un’esperienza entusiasmante" (e ci credo!!) destinata, a quanto pare, a non restare un episodio isolato. Cerco di far due calcoli... Jamaican Liberation Orchestra, Africa Unite, Bluebeaters, NYSJE, collaborazioni sparse qua e la. Come fai?
  
Gigi T-Bone: "ci provo, per ora ho avuto fortuna e son riuscito a conciliare quasi tutto. Ho saltato un paio di date coi Bluebeaters ma ora riesco a rientrare anche con loro".
Che fisico!!
Skabadip: Quindi possiamo dire che quella coi NYSJE non è stata un’esperienza passeggera. Avete progetti in futuro?
Gigi T-Bone: "In effetti si. Adesso suono con loro in pianta stabile. Abbiamo appena finito il tour europeo e ci rivedremo in autunno per registrare il nuovo disco, poi penso faremo parecchie altre cose insieme..."
Lascio Gigi alle sue cose, anche perché il gruppo di supporto è parecchio rumoroso.
Come ormai è consuetudine, mi godo i brani del cd e Gigi in veste di cantante, oltre che di geniale trombonista. A questi si aggiungono alcune covers. E’ passato un po’ di tempo e non le ricordo tutte, però chi c’era ricorderà sicuramente No Worries degli Hepcat e la spendida I Still Love You degli Slackers, poi Skatalites in buona quantità. Poi? Qualche inedita dei JLO se non erro...quella "Speedy Ska" da dove salta fuori?
"Lonesome Road" è accolta da un applauso già alle prime note, mentre il pubblico mostra di conoscere discretamente bene le canzoni del disco; l’apoteosi si ha con "You Must Say", ormai cavallo di battaglia della band, con tutto il pubblico a cantare e ripetere quel "YOU! MUST! SAY!" con entusiasmo.
Gigi si rivela anche un buon intrattenitore e riesce a coinvolgere il pubblico molto bene. Il clima è proprio di festa, anche sul palco ci si diverte, con frequenti battute, scherzi e risate tra i membri della band.
Grande concerto insomma. Meglio di quanto mi aspettavo. Ottima partecipazione del pubblico bergamasco.
Bravi tutti!! E a presto con imminenti novità sul fronte JLO, Ska Jazz Ensemble.
a cura di Antonio Crovetti
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