|
|
www.dancecrasher.co.uk [25.03.2003]
Sitarello per appassionati all’ultimo stadio. Un po’ alla Sergio Rallo, per capirci. [Ora te la vedi tu col profeta...] Si tratta di una serie di pagine e pagine nelle quali sono riportate scansioni e fotografie di vecchi 45 giri, vecchie copertine, articoli di giornali e riviste, pubblicati tra la giamaica e l’inghilterra negli anni ’60, ’70 e ’80. Senz’altro un database succulento e curioso, anche se manca del tutto un commento e una classificazione storica a quanto si sta esplorando.
Ammirevole lo sforzo di chi ci sta dietro.
Procedendo con ordine, si trova una sezione dedicata agli appuntamenti fissi che questi personaggi organizzano periodicamente in quel di londra. Trattasi di serate a tema ska/rocksteady che si tengono in un locale, dove si inizia alle 8 di sera e si va avanti fino alle luci dell’alba ballando al ritmo in levare.
Poi una sezione dedicata alle etichette di 45 giri rari usciti in giamaica ed in inghilterra, che in soldoni, significa pagine e pagine di fotografie con tutti i vecchi dischi Trojan, Coxsone, Studio One e via dicendo. Merita un giretto, anche solo per vedere che faccia avevano quelle pietre miliari che tutt’ora ci danno quel brividone.
Di seguito la sezione Records for sale: non aggiungo altro. Prezzi ottimi, scelta limitata, ma se cercate quel vecchio 45 giri degli Upsetter, potreste anche trovarlo ad un prezzo irrisorio.
La più interessante invece, mi pare sia la parte detta "Archives", con riproduzioni di copertine e articoli che hanno avuto a che fare con ska rocksteady reggae negli scorsi decenni. Davvero interessanti, con foto e articoli che mi hanno appiccicato al video per ore. La foto che vedete qua sopra è tratta dallo spartito originale di "Israelites" di Dekker. L’interno dello stesso, e di altri spartiti, con tanto di pentagramma e parole della canzone, è visibile all’interno del sito.
Insomma, questa sezione vale davvero tutto il sito. Una testimonianza senza pari.
Segue una sezione dedicata alle classifiche dei 45 giri redatte dalla rivista Black Music e una sezione con diversi brani originali ascoltabili in real audio...ma solo per 45 secondi!
Una vera e propria macchina del tempo online...navigateci un paio d’ore e vi sentirete trasportati negli anni 60, protagonisti di una londra che sta scoprendo nuovi entusiasmanti ritmi provenienti dalle lontane isole caraibiche.
Ho bisogno di ferie. Si sente?
a cura di Antonio Crovetti
|
|
|
|
www.thepietasters.com [25.03.2003]
Finalmente attivo il sito ufficiale di questa ormai storica band che tanto piace a me e Alessandro. Lentino e coi tabs che ogni tanto scompaiono, il sito offre quello che offre ogni buon sito di ogni band, con una grafica discreta. Già qualcosa se si pensa che il sito è rimasto inattivo per parecchio tempo. A dire il vero, non è che le cose siano cambiate di molto, visto che gli update nella pagina delle news, compaiono circa ogni 4 o 5 mesi. Potrei lavorare con loro, che ne dici Ale? [Con SkabadiP arrivi a punte di 8 mesi di letargo, vedi tu...].
Dalla home page, è praticamente d’obbligo passare a salutare Todd, scomparso alla fine del 2001, Cliccando sull’apposito link che vi porterà ad una pagina a lui dedicata.
Ad ogni modo, il sito è completo e chi non conoscesse il gruppo trova sicuramente quanto gli serve per farsi un’idea sulla loro bravuta.
Una discreta sezione sounds presenta parti, solo parti, di tutte le canzoni dei primi due cd ed altri "sample" di altre canzoni apparse su compilation varie. Si tratta di pochi secondi, ma sufficienti per farvi un’idea sufficientemente lusinghiera.
La bio è curata da Steve Jackson in persona, mentre la pagina delle foto vi porterà ad una serie di sottopagine con foto di tutti i generi, per lo più live.
La sezione Lyrics/Tabs è forse la più interessante, o di certo la più originale, dal momento che non accades spesso di trovare tanto spazio dedicato ai testi e soprattutto agli spartiti per diversi strumenti. Io ci capisco poco, ma l’idea mi pare brillante.
Il merchandise interessa poco, mentre la pagine dei concerti è aggiornata.
Ottimo lavoro Steve La Placa. Chi?????
a cura di Antonio Crovetti
|
|
|
|
www.reggaesun.tv [25.03.2003]
Only for Lovers, Reggae Sun Tv è il sito di una compagnia di produzione televisiva interessata nella produzione e distribuzione di programmi concernenti la cultura dell’isola da cui il reggae proviene.
Situata nel luogo che diede i natali a Bob Marley (St. Ann) trasmette talk shows, video e concerti reggae, jazz e gospel. Bella cosa direte voi, mi devo comprare una mega parabola per ricevere il segnale di quest’emittente, nooo perché tutto ciò è in streaming sullo schermo del vostro computer come potete vedere dalla prossima immagine.
Nel quadratino nero in basso a sinistra scorrono le immagini di quanto sopra vi ho descritto e, udite udite, potreste esserci anche voi.
Reggae band italiche se le varie emittenti musicali non vi *##éçào neppure di striscio, inviando una vostra performance musicale su mini DV, DV cam o DVD con inclusa l’autorizzazione a trasmetterla potrà apparire in tv ed essere giudicata da chi di reggae se ne intende veramente.
Affrettatevi perché prossimamente il sito si trasformerà in una web-tv vera e propria e non so se lo streaming continuerà ad essere gratuito.
Per l’indirizzo a cui inviare i vostri prodotti collegatevi al sito www.reggaesun.tv oppure contattate www.skabadip.it.
One Love.
a cura di Massimo Boraso
|
|
|
|
www.ska-p.net [25.03.2003]
Mi son fatto un giretto sul sito degli ska-p, il tanto vituperato gruppo ska-punk spagnolo. Niente di speciale, niente effetti pentadimensionali o chicche degne di nota.
Qualche foto (tra cui il bicipite tatuato di uno di loro, molto fetish e un po’ kitsch), niente downloads (sempre non vi accontentiate di un paio di wallpaper), musica in sottofondo che impiegherete un quarto d’ora per silenziare, poi discografia, storia del gruppo, tour e solite cose.
Simpatica la possibilità di godere di un video/documentario in streaming dallo scaricamento lento lento.
Insomma, meglio ascoltare i loro cd che navigare sul loro sito.
a cura di Antonio Crovetti
|
|
|
|
www.skavillage.it [25.03.2003]
Dalla splendida Trieste, ecco finalmente vivo e attivo skavillage, nato dalla passione di Alan, webmaster tuttofare, anche alle prese con skacco.net.
Il sito non ha particolari pretese, anche se spicca per una sezione mp3 davvero ricca con una 50ina o più di canzoncine scaricabili. Mi permetto di raccomandare un ascolto o anche più per gli ottimi Authentics, anch’essi da Trieste.
Ma c’è qualcosa nell’aria in quella città che vi rende così creativi? Sarà la bora? Io ci son stato una sola volta con la bora e mi son girate le palle dopo 20 minuti. Beh, non divaghiamo. Oltre alla succulenta sezione mp3, qui salta all’occhio la grafica, molto ordinata e pulita. Un sito che si legge bene e molto molto volentieri. La sezione Bands, offre articoli, bio, foto e gli immancabili mp3 su un discreto numero di band, soprattutto Italiane.
Reports consta di un paio di reportage del nostro alan, ad un paio di concerti.
La sezione reviews è piuttosto scarna e consiste in, hem, 4 recensioni di altrettanti cd. In questo senso, forse varrebbe la pena sforzarsi un attimino di più.
La pagina delle foto è invece tutta dedicata a edizioni passate del rototom sun splash di udine.
Quella dei giochi è una pagina contenente, appunto un gioco da portare a termine a tempo di ska. La pagina dei link manca di SkabadiP! Grave [Gravissimo].
In sintesi, un ottimo punto di partenza per un sito dal notevole impatto grafico. Semplice ma molto piacevole.
Saluti e baci.
a cura di Antonio Crovetti
|
|
|
|
www.skinhead-world.com [25.03.2003]
Chi tra voi vecchi Skins non si ricorda la più importante skin-zine chiamata Skinhead-Times?
Qualcuno ha alzato la mano?, peccato era per me forse il punto di riferimento su scarponi e bretelle, stampata a mo' di quotidiano riportava tutte le notizie di cui un fedele del 69 avesse bisogno. Gigs, recensioni musicali e letterarie, raduni e foto arrivavano da tutte le parti del mondo per mantenere mensilmente il contatto tra chi la pensava alla stessa maniera.
Questa è lo stesso spirito che contraddistingue il sito Skinhead World.
Qui si possono trovare le stesse notizie che si potevano leggere in versione cartacea (naturalmente aggiornate), nell’attuale home-page si può leggere che il 7 dicembre al Chiringuito di Milano si svolgerà una serata original skinheads zeppa di ska, rocksteady e skinhead reggae gestita da tre selecters [ehm...abbiamo pubblicato questa recensione con un po' di ritardo].
Continuando a parlare di gigs ho trovato una notizia curiosa.
In una pagina ho trovato scritto che in un locale di Amburgo in data 23/11/02 si è tenuto un concerto dei Casino Royale, reunion?, Giuliano Palma and The Bluebeaters sotto mentite spoglie?, un’appropriazione indebita di un nome che ha dato lustro all’Italia in levare? Oppure le notizie che prima ho definito aggiornate risalgono ad una decina d’anni fa? In cuor mio spero che questo grande gruppo si sia riformato ma non credo che ciò sia possibile, se qualcuno fosse stato a questo concerto o avesse qualche notizia è pregato di contattarci.
Un’altra succosa sezione della skin-zine erano le foto ed in particolare il concorso di bellezza per skingirls per la gioia di tutte le teste rasate, il concorso è stato prontamente messo on-line da Skinhead-World come potete notare dalla successiva immagine. In questa sezione potete inviare le vostre foto migliori, mi riferisco alle skinhead girl, oppure votare o inviare commenti alle foto e questa volta mi riferisco ai maschi.
a cura di Massimo Boraso
|
|
|
|
www.theslackers.com [25.03.2003]
Supersito della superband niuiorchese che pare non accorgersi degli anni che passano e delle mode che cambiano. Ben vengano bands come questa, con lo spirito giusto e con un tocco di classe in più. E ben vengano siti come questo, curato dalla simpatica KC [Keeler Christine?].
C’è davvero di tutto, con la possibilità concreta di perdersi senza riuscire a trovare quella sottopaginetta, quello script apparso misteriosamente chissà come.
Davvero un ben di Dio, tra biografie, fiumi di foto, ricette, concerti (niente Italia in primavera, tante grazie!), video, mp3, magliette, cappelli, spille e camicie.
La sezione più intrigante è senz’altro quella denominata A/V (audio & visual), imbottita di mp3, anche inediti e streming video. Bello il trailer della videocassetta della band (credo ancora non uscita).
Bello, degno della fama che si portan dietro da una dozzina d’anni!!!!
a cura di Antonio Crovetti
|
|
|
|
www.statuto.nu [25.03.2003]
Eccomi sul sito degli storici Statuto. Ma come, non esiste uno statuto.it? No, purtroppo no. Accontentiamoci delle pagine offerte da geocities, sempre un po’ lentine e con qualche pubblicità [caz...Antonio, è www.statuto.nu!]. Questo per dire che a mio parere, la grandiosità e l’importanza di questa band andrebbe resa più visibile con pagine un po’ più altisonanti. Non che queste siano prive di interesse, anche se un po’ scarne a dire il vero.
La grafica è molto Statuto Style, tutta nera e senza fronzoli, con pagine dedicate a discografia (mooolto interessante questa parte), biografia, al mitico libro di Oskar (sul cui trovate ampio spazio all’interno di SkabadiP), concerti, e foto. La sezione foto è un "must" assoluto, con vere e proprie chicche, tra il serio e il faceto. La mia preferita è quella con un Oskar bambino immortalato in spiaggia con Sandro Mazzola.
Niente mp3, niente video, niente streaming sono un po’ la nota dolente del sito, forse la colpa è da attirbuire al portale al quale si sono affidati. Non so. Poco male.
Nella sezione "Statuto fans club" trovate il numero per mandare sms ai nostri amici.
Saluti dal mare...
a cura di Antonio Crovetti
|
|
|
Per informazioni,
richieste, commenti o suggerimenti: info@skabadip.it
Nessuna parte di questo sito web, inclusi testi, suoni o immagini,
può essere diffusa o riprodotta in alcun modo, o attraverso alcun mezzo,
senza la preventiva espressa autorizzazione scritta di Skabadip.
Sito ottimizzato per una visione 1024 x 768 con Mozilla Firefox.
© 2006 Skabadip. Tutti i diritti riservati.
| |
|
|
|